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 Didascalia della foto di gruppo: Gianluigi Consolaro, responsabile Crane Care di Manitowoc Crane Group Italia; Stefano Crespi, project manager di Colombo Costruzioni; Gianluca Arconi, coordinatore cantieri di Colombo Costruzioni; Sabino Riefoli, responsabile vendite per l’esportazione e account chiave di Manitowoc Crane Group Italia; e Matteo Pastore di Crane Care Lift Solutions Southern Europe di Manitowoc Crane Group.
- Le gru Potain MD 365 B L16 e MD 208 A lavorano insieme alla costruzione della torre GIOIA 22 “Scheggia di vetro”, alta 120 m, la nuova sede di UBI Banca a energia zero a Milano Porta Nuova.
- L’azienda appaltatrice Colombo Costruzioni ha collaborato con Manitowoc Lift Solutions per posizionare con cura le gru sul cantiere, lasciando spazio per la loro sovrapposizione e per un facile smontaggio successivo per rispettare le scadenze dello sviluppatore immobiliare COIMA SGR.
- Gli ancoraggi, ciascuno composto da una trave di 18 m e dal peso di 3 t, consentiranno all’MD 365 B L16, dalla capacità di 16 t, e all’MD 208 A, dalla capacità di 10 t, di raggiungere le altezze massime rispettivamente di 136 m e 151 m.
L’azienda appaltatrice Colombo Costruzioni, che opera per conto della società italiana leader nel settore dell’investimento, sviluppo e gestione immobiliare, COIMA SGR, ha impiegato due gru a torre a rotazione alta Potain, una MD 365 B L16 e una MD 208 A, per la costruzione della nuova sede di UBI Banca, il grattacielo GIOIA 22 nel quartiere Porta Nuova di Milano.
Soprannominato “Scheggia di Vetro”, l’edificio di 120 m è stato progettato dallo studio Pelli Clarke Pelli Architects come il primo grattacielo in Italia a soddisfare gli standard di costruzione a energia quasi zero (NZEB). In tutto il complesso, saranno impiegate pratiche edilizie sostenibili e, una volta completato, l’esterno sarà coperto da più di 6.000 m2 di pannelli solari, che genereranno energia sufficiente per l’equivalente di 306 case.
L’ingegnere Matteo Pastore di Manitowoc Crane Care Lift Solutions Southern Europe ha investito molto tempo nello sviluppo del cantiere, in particolare nel posizionamento delle gru.
“La pianificazione avviene dai punti di vista planare e verticale. Nella vista planare, è necessario evitare interferenze tra le gru e prevedere, oltre a quelle di montaggio, anche le fasi di smontaggio, affinché le gru tornino a livello del suolo con il grattacielo costruito davanti a loro”, spiega l’ingegnere.
“Nello studio della vista verticale, le gru devono sollevarsi insieme all’edificio ancorandosi ad esso. Per fare ciò, è necessario progettare il corretto numero di ancoraggi, evitando interferenze con le casseforme rampanti”, aggiunge.
La gru MD 365 B L16, dalla capacità di 16 t, raggiungerà un’altezza massima di 136 m, ed è stata fissata con due ancoraggi. La gru MD 208 A, dalla capacità di 10 t, raggiunge un’altezza massima di 151 m e utilizza tre ancoraggi. Ogni ancoraggio è costituito da una trave di 18 m e pesa 3 t.
Stefano Crespi, project manager di Colombo Costruzioni, ha dichiarato: “Grazie all’ottima assistenza ingegneristica e ai servizi tecnici forniti da Manitowoc, siamo riusciti a rispettare tutte le scadenze fissate da COIMA.”
Il progetto dovrebbe essere completato nel mese di marzo 2021.
La trasformazione dello skyline di Milano
In passato, la Colombo Costruzioni ha utilizzato la gru MD 365 B L16 per la sede italiana di Allianz, la Torre Isozaki, detta anche “Il Dritto”, nel quartiere CityLife di Milano, e la gru MD 208 A sulla Torre Unicredit, sempre nel quartiere Porta Nuova.
“La collaborazione di Potain con Colombo Costruzioni risale a molto tempo fa, e nel nuovo skyline milanese si contano ora molte torri realizzate da Colombo Costruzioni con le gru Potain”, ha dichiarato Sabino Riefoli, responsabile vendite per l’esportazione e account chiave di Manitowoc Crane Group Italia. “Nei suoi numerosi e importanti progetti, Colombo Costruzioni si è sempre affidata a Manitowoc, non solo per le gru, ma anche per risolvere problemi tecnici e organizzativi, per la ricerca di migliori soluzioni di sollevamento, per l’ottimizzazione del posizionamento delle gru e per lo sviluppo dei cantieri fase per fase.”
Gianluigi Consolaro, responsabile Crane Care di Manitowoc Crane Group Italia, ha aggiunto: “Grazie a Colombo Costruzioni, le nostre gru Potain sono conosciute in tutto il Paese, e il nome Potain è legato a grandi progetti come la Torre Allianz, la Torre Unicredit e ora GIOIA 22 “Scheggia di vetro”.”
Visita il sito Web di Manitowoc per saperne di più sulle gru Potain MD 365 e MD 208.
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INFORMAZIONI SU THE MANITOWOC COMPANY, INC.
La Manitowoc Company, Inc. ("Manitowoc") è stata fondata nel 1902 e vanta una tradizione di oltre 117 anni nel fornire prodotti di alta qualità e servizi di supporto personalizzati in base alle esigenze dei clienti. Le vendite nette del 2019 sono state di circa 1,83 miliardi di dollari. Manitowoc è uno dei principali fornitori al mondo di soluzioni di sollevamento ingegnerizzate. T ttraverso le sue società interamente controllate, Manitowoc progetta, produce, commercializza e supporta le linee di prodotto complete di gru telescopiche mobili, gru a torre, gru cingolate con braccio a traliccio, autocarrate e gru industriali sotto il Grove, Potain , Manitowoc, National Crane , Shuttlelift e Manitowoc Crane Care marchi.
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